La carta profumata: come e perché il profumo promuove le vendite
Vi sarà capitato spesso di notare che alcuni materiali pubblicitari emanano un determinato profumo. Forse vi sarete anche chiesti se le note olfattive influiscono sulla decisione di effettuare un acquisto, oppure se voi stessi avete scelto di comprare qualcosa ispirati dal profumo. Perché la carta profumata è un ottimo strumento di marketing e come mai le fragranze funzionano? Lo potete scoprire qui.
Gli aromi suscitano ricordi ed emozioni
I messaggi pubblicitari solitamente vengono diffusi su carta normale e il suo odore si lascia associare a sterili contenuti preconfezionati, di fatto poco interessanti. Si tratta di tentativi di vendita unilaterali e rigidi che dimostrano poca flessibilità quando invece andrebbero coinvolti i sensi del consumatore. Il marketing moderno funziona diversamente: infatti quello che si vende sono le emozioni: la percezione è guidata anche dall’olfatto.
Il profumo per comunicare non ha bisogno di parole, in quanto evoca ricordi stimolando la nostra emotività Una volta risvegliati i sentimenti, le associazioni sono immediate e si manifestano istintivamente, senza alcun filtro razionale. Ecco che allora l’effetto è immediato.
Che si tratti del ricordo di una vacanza al mare, di casa nostra o di qualche sogno segreto, la carta profumata può ispirare associazioni positive. Gioia, curiosità desiderio e fascino di ciò che si riconosce, di ciò che è caro, allora si fondono creando un insieme propizio per il prodotto. Ecco perch・le fragranze sono tanto efficaci nella vendita. Desideri personali e fantasie si possono stimolare e scatenare inaspettatamente grazie ai profumi e influenzare così le nostre scelte e relativi acquisti.
A proposito: anche i ricordi più vivi legati a persone o cose sono associati agli odori. Quando ci troviamo in un ambiente sconosciuto, l’odore è tra le prime impressioni decisive. L’odore contribuisce in gran parte a farci sentire a nostro agio e a valutare in modo positivo ciò che ci circonda. Pulito o sporco, sicuro o pericoloso: è il nostro naso a individuare l’odore dell’ambiente quale criterio di valutazione e di scelta numero 1.
Successo delle vendite grazie alla carta profumata
Dunque anche la carta profumata offre fantastiche possibilità per la differenziazione dei prodotti. Utilizzata in modo mirato in determinate situazioni e per determinati gruppi target, la carta profumata rispetto a quella tradizionale offre un ampio ventaglio di fattori che creano attrazione. Cannella e zenzero d’inverno, gelsomino e limone a primavera, aromi speziati e intensi per l’estate stimolano la fantasia sostenendo l‘associazione positiva al prodotto.
Gli aromi portano i clienti a soffermarsi più a lungo su una pubblicità Un flyer profumato resta impresso più facilmente, perché conquista grazie al fattore emotivo inaspettato, distinguendosi tra tanti prodotti non meglio identificati. Le aziende ormai sanno quanto sia importante questo aspetto per la riconoscibilità e l‘identità del marchio. Lo chiamano corporate scent: si tratta di un profumo caratteristico che identifica un marchio o un’azienda.
Per utilizzare la carta profumata come strumento di vendita si applicano inchiostri profumati su una speciale carta utilizzando uno specifico processo di lavorazione, per far durare la fragranza più a lungo. Due sono le opzioni per l’emanazione di profumo: Grattare per far sprigionare la fragranza oppure una variante più moderna, grazie alla quale il profumo entrando in contatto con l’aria si sprigiona automaticamente, durando poi alcuni mesi. Permanente ma non invadente: la carta profumata è una ricetta per fidelizzare a lungo il cliente.
I profumi coinvolgono l’olfatto nell’identificazione di un prodotto, ispirando associazioni positive e influenzando la decisione di acquisto. La carta profumata evoca ricordi ed emozioni per noi importanti. Un tale fattore si può utilizzare in modo mirato per la strategia di marketing volta a instaurare con il cliente una relazione più stretta, promuovendo così le vendite.